La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico è un insieme di piccole attenzioni e controlli periodici che ogni utente può, e dovrebbe, eseguire per garantire il corretto funzionamento, l’efficienza e la longevità del proprio sistema idrico domestico. Non si tratta di interventi complessi, ma di gesti semplici che possono prevenire guasti costosi.
Eseguire una manutenzione ordinaria del proprio impianto idraulico aiuta a individuare precocemente piccole anomalie prima che si trasformino in problemi seri, come perdite nascoste, cali di pressione o accumuli di calcare che possono danneggiare rubinetteria ed elettrodomestici. La prevenzione è sempre la strategia migliore e più economica.
Molte operazioni di manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico sono alla portata di tutti e non richiedono competenze tecniche specifiche. Ad esempio, la pulizia periodica dei filtri rompigetto dei rubinetti, il controllo della pressione dell’acqua (se si dispone di un manometro) o piccoli interventi anticalcare possono fare una grande differenza.
Questa guida si concentra proprio su queste operazioni di base. Vi spiegheremo come effettuare la manutenzione ordinaria di un impianto idraulico, illustrando i controlli da fare, come pulire i filtri più comuni, come affrontare i primi segni di accumulo di calcare e quando, invece, è necessario chiamare un professionista per controlli più approfonditi.
Prendersi cura del proprio impianto con una regolare manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico non solo garantisce acqua pulita e un flusso costante, ma contribuisce anche a risparmiare acqua ed energia, evitando sprechi dovuti a perdite o malfunzionamenti. È un piccolo impegno che porta grandi benefici.
Noi crediamo nell’importanza di informare i nostri clienti su come gestire al meglio la propria casa. Con questa guida sulla manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico, vogliamo fornirvi gli strumenti per mantenere il vostro sistema idrico sempre efficiente, ricordandovi che per controlli più complessi o riparazioni siamo sempre a vostra disposizione.
Indice
- Perché la Manutenzione Ordinaria è Così Importante?
- Pulizia dei Filtri Rompigetto dei Rubinetti
- Controllo e Pulizia dei Filtri degli Elettrodomestici (Lavatrice, Lavastoviglie)
- Verifica della Pressione dell'Acqua dell'Impianto
- Piccoli Interventi Anticalcare (Doccia, WC)
- Ispezione Visiva: Cercare Piccole Perdite e Anomalie
- Quando la Manutenzione Ordinaria Non Basta
Perché la Manutenzione Ordinaria è Così Importante?

La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico gioca un ruolo cruciale nel preservare la funzionalità e l’efficienza del sistema nel lungo periodo. Trascurare piccoli controlli e pulizie periodiche può portare all’insorgere di problemi che, se ignorati, possono diventare seri e costosi da riparare, causando disagi significativi.
Uno dei principali benefici della manutenzione ordinaria di un impianto idraulico è la prevenzione dei guasti. Individuare una piccola perdita da un raccordo, un filtro intasato o un anomalo calo di pressione permette di intervenire tempestivamente prima che il problema si aggravi, evitando rotture improvvise o danni estesi.
Inoltre, una corretta manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico contribuisce al risparmio idrico ed energetico. Rubinetti che gocciolano, sciacquoni che perdono o filtri intasati che riducono l’efficienza degli elettrodomestici possono causare sprechi significativi di acqua e, di conseguenza, un aumento dei costi in bolletta.
Mantenere puliti i componenti come i filtri dei rubinetti e delle docce, o i diffusori, assicura anche una migliore qualità dell’acqua erogata e un flusso più regolare e confortevole. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico previene l’accumulo di calcare e piccoli detriti che possono alterare il getto d’acqua.
Infine, la manutenzione ordinaria di un impianto idraulico prolunga la vita utile di rubinetteria, sanitari ed elettrodomestici collegati all’impianto (lavatrice, lavastoviglie, scaldabagno). Prevenire l’accumulo eccessivo di calcare o la corrosione aiuta a mantenere questi apparecchi efficienti più a lungo, ritardando la necessità di costose sostituzioni.
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Prevenire Guasti, Risparmiare Acqua ed Energia
La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico è un investimento in prevenzione. Un rubinetto che gocciola può sembrare un problema minore, ma nel corso di un anno può sprecare centinaia, se non migliaia, di litri d’acqua. Sostituire una guarnizione usurata è un intervento semplice che evita questo spreco.
Allo stesso modo, uno sciacquone del WC che perde continuamente anche una piccola quantità d’acqua incide notevolmente sui consumi idrici annuali. Controllare periodicamente il meccanismo della cassetta e intervenire se si notano perdite è una parte importante della manutenzione ordinaria di un impianto idraulico.
La pulizia dei filtri rompigetto dei rubinetti e dei diffusori delle docce non solo migliora il flusso dell’acqua, ma può anche contribuire a un leggero risparmio. Un flusso ostruito o irregolare porta spesso a tenere il rubinetto aperto più a lungo per ottenere la stessa quantità d’acqua o la stessa sensazione.
Per quanto riguarda il risparmio energetico, la manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico influisce principalmente sull’efficienza degli apparecchi che producono o utilizzano acqua calda. Ad esempio, uno scaldabagno con resistenze incrostate di calcare consuma più energia per riscaldare l’acqua. Una pulizia periodica (da tecnico) lo mantiene efficiente.
Anche la pulizia dei filtri di carico di lavatrici e lavastoviglie, parte della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico e degli elettrodomestici, assicura che questi funzionino correttamente, ottimizzando i cicli di lavaggio e prevenendo guasti dovuti a un afflusso d’acqua insufficiente o sporco.
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Pulizia dei Filtri Rompigetto dei Rubinetti

Una delle operazioni più semplici ed efficaci della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico è la pulizia periodica dei filtri rompigetto (o aeratori) presenti all’estremità dei rubinetti di lavandini, bidet e talvolta anche della doccia. Questi piccoli filtri a retina tendono a intasarsi con calcare e piccoli detriti.
Quando il filtro rompigetto è sporco, il flusso dell’acqua dal rubinetto diventa debole, irregolare, o schizza in direzioni anomale. Pulirlo regolarmente (es. ogni 2-3 mesi, o più spesso in zone con acqua molto dura) ripristina un getto ottimale e previene accumuli eccessivi di calcare.
Per pulire il filtro, solitamente basta svitare a mano il terminale del rubinetto (il rompigetto). Se è troppo stretto, si può usare una chiave a pappagallo o una chiave inglese, proteggendo la cromatura del rubinetto con uno straccio per non graffiarla. All’interno si trova una piccola retina o una serie di dischetti forati.
Una volta smontato il filtro, sciacquatelo sotto acqua corrente per rimuovere i detriti più grossolani. Se ci sono incrostazioni di calcare, immergete il filtro in un bicchiere con aceto bianco per circa 30 minuti o un’ora. L’aceto scioglierà il calcare. Questa è una pratica comune nella manutenzione ordinaria di un impianto idraulico.
Dopo l’ammollo, spazzolate via eventuali residui di calcare con uno spazzolino vecchio e risciacquate abbondantemente. Rimontate il filtro nel rompigetto e riavvitate il tutto al rubinetto, stringendo a mano. Aprite l’acqua per verificare che il flusso sia tornato regolare. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico è anche questo. Getto d’acqua perfetto? Pulisci regolarmente i filtri! Se hai difficoltà, i nostri tecnici possono aiutarti. Contattaci! Per tornare all’indice clicca qui.
Rimuovere Calcare e Detriti per un Flusso Regolare
Il calcare è il nemico numero uno dei filtri rompigetto e una delle principali cause di riduzione del flusso d’acqua dai rubinetti. In zone con acqua “dura” (ricca di sali di calcio e magnesio), il calcare si deposita rapidamente sulle retine dei filtri, ostruendone i piccoli fori. Una regolare manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico contrasta questo.
Oltre al calcare, anche piccoli detriti presenti nell’acqua (sabbia, ruggine da vecchie tubature dell’acquedotto o dell’impianto) possono accumularsi nel filtro, contribuendo all’ostruzione. Questo è particolarmente vero dopo lavori sull’acquedotto comunale o sull’impianto interno, che possono smuovere sedimenti.
La pulizia con aceto bianco, come descritto, è molto efficace per sciogliere il calcare. L’acido acetico reagisce con il carbonato di calcio (il principale componente del calcare) trasformandolo in sali solubili che vengono poi facilmente rimossi dal risciacquo. È un metodo naturale ed economico.
Se le incrostazioni sono molto ostinate, potrebbe essere necessario lasciare il filtro in ammollo nell’aceto per più tempo, o utilizzare prodotti anticalcare specifici (seguendo sempre le istruzioni e risciacquando bene). Evitate però di usare prodotti troppo aggressivi che potrebbero danneggiare le parti metalliche o plastiche del filtro.
Mantenere i filtri dei rubinetti puliti non solo migliora il comfort d’uso, ma può anche contribuire a una leggera riduzione degli sprechi d’acqua. Un flusso irregolare o debole porta spesso a tenere il rubinetto aperto più a lungo. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico ha anche questo vantaggio.
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Controllo e Pulizia dei Filtri degli Elettrodomestici (Lavatrice, Lavastoviglie)

Anche elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie, che utilizzano acqua prelevata dall’impianto idraulico, sono dotati di piccoli filtri all’ingresso del tubo di carico dell’acqua. La loro pulizia rientra nella manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico e degli apparecchi stessi, ed è fondamentale per il loro corretto funzionamento.
Questi filtri hanno lo scopo di trattenere eventuali impurità, sabbia o piccoli detriti presenti nell’acqua, impedendo che entrino nell’elettrodomestico e ne danneggino i componenti interni (elettrovalvole, pompe). Se il filtro si intasa, l’afflusso d’acqua può ridursi o bloccarsi, causando malfunzionamenti o errori.
Per pulire il filtro del tubo di carico, chiudete innanzitutto il rubinetto dell’acqua a cui l’elettrodomestico è collegato. Sdraiate un panno assorbente sotto il collegamento per raccogliere l’acqua residua. Svitate con cautela il raccordo del tubo di carico dal rubinetto a muro o dall’attacco sull’elettrodomestico.
All’interno del raccordo o dell’attacco dovreste trovare un piccolo filtro a retina, solitamente in plastica o metallo. Estraetelo delicatamente (potrebbe servire una pinzetta) e sciacquatelo sotto acqua corrente, spazzolandolo se necessario per rimuovere calcare o detriti. Questa è una semplice manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico che fa la differenza.
Rimontate il filtro pulito e riavvitate il tubo di carico, stringendo bene ma senza forzare. Riaprite il rubinetto dell’acqua e verificate che non ci siano perdite. Eseguire questa operazione una o due volte l’anno, o se notate problemi di carico dell’acqua, aiuta a mantenere efficienti i vostri elettrodomestici. Una manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico completa considera anche questo. Elettrodomestici sempre efficienti! Se hai problemi con i filtri o il carico d’acqua, possiamo aiutarti. Contattaci! Per tornare all’indice clicca qui.
Prolungare la Vita di Lavatrice e Lavastoviglie
La pulizia periodica dei filtri di carico dell’acqua è un gesto semplice ma efficace per prolungare la vita utile di lavatrici e lavastoviglie, e rientra a pieno titolo nella manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico e degli apparecchi ad esso connessi. Previene infatti l’ingresso di particelle che potrebbero usurare o bloccare le elettrovalvole.
Un’elettrovalvola danneggiata o ostruita può causare problemi di carico dell’acqua (troppa o troppo poca) o perdite. La sua sostituzione è un intervento tecnico che ha un costo. Mantenere pulito il filtro a monte aiuta a proteggere questo componente delicato e a evitare spese impreviste.
Inoltre, un corretto afflusso d’acqua è fondamentale per le prestazioni di lavaggio. Se il filtro è intasato e l’acqua entra lentamente o in quantità insufficiente, il lavaggio potrebbe non essere efficace, lasciando residui di detersivo o sporco. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico collegato migliora i risultati.
Oltre al filtro del tubo di carico, ricordate che lavatrici e lavastoviglie hanno anche un filtro interno per lo scarico dell’acqua, che raccoglie residui più grossolani (fibre, piccoli oggetti). Anche la pulizia periodica di questo filtro è importante per il buon funzionamento e per prevenire cattivi odori o problemi di scarico.
Prendersi cura di questi dettagli, che sono parte della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico e degli elettrodomestici, non richiede molto tempo ma garantisce un funzionamento ottimale, previene guasti e contribuisce a far durare più a lungo apparecchi costosi come lavatrici e lavastoviglie. Massima cura per i tuoi elettrodomestici. Per controlli e manutenzioni specifiche, affidati ai nostri tecnici. Richiedi un preventivo. Per tornare all’indice clicca qui.
Verifica della Pressione dell’Acqua dell’Impianto

Controllare periodicamente la pressione dell’acqua è un altro aspetto importante della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico, anche se non sempre è possibile farlo direttamente dall’utente se non è presente un manometro fisso sull’impianto. Una pressione troppo alta o troppo bassa può infatti causare problemi.
La pressione ideale per un impianto idraulico domestico si situa generalmente tra i 2 e i 4 bar. Una pressione eccessiva (oltre i 4-5 bar) può stressare tubature, giunzioni, rubinetteria ed elettrodomestici, aumentando il rischio di perdite, rotture e usura precoce dei componenti.
Se la pressione fornita dall’acquedotto è troppo elevata, è indispensabile installare un riduttore di pressione all’ingresso dell’impianto, subito dopo il contatore. Questo apparecchio va tarato alla pressione desiderata e controllato periodicamente per verificarne il corretto funzionamento. La verifica fa parte della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico.
Una pressione troppo bassa, d’altro canto, causa un flusso d’acqua insufficiente ai rubinetti e alla doccia, rendendo l’uso poco confortevole. Può dipendere da problemi dell’acquedotto, da ostruzioni nelle tubature interne (calcare, ruggine), da perdite nascoste o da un malfunzionamento del riduttore di pressione o dell’eventuale autoclave.
Se si dispone di un manometro fisso sull’impianto (spesso vicino al riduttore di pressione o alla caldaia), è buona norma controllarne periodicamente la lettura. Variazioni significative o valori costantemente troppo alti o troppo bassi possono indicare un problema che richiede l’attenzione di un professionista per la manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico. Pressione ottimale per un impianto efficiente. Eseguiamo controlli e tarature del riduttore di pressione. Contattaci! Per tornare all’indice clicca qui.
Come Controllare il Riduttore di Pressione
Il riduttore di pressione è un componente importante per la salute dell’impianto quando la pressione dell’acqua fornita dall’acquedotto è eccessiva. Come parte della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico, è bene sapere come funziona e come controllarne l’efficacia, anche se la sua taratura va fatta da un tecnico.
Il riduttore di pressione è una valvola che, installata sulla linea principale dopo il contatore, riduce e stabilizza la pressione dell’acqua in ingresso all’impianto domestico a un valore preimpostato (solitamente tra 2.5 e 3.5 bar). Protegge così tubi e apparecchi da pressioni eccessive e potenzialmente dannose.
Se si ha un manometro installato a valle del riduttore, si può facilmente verificare che la pressione si mantenga stabile e all’interno del range desiderato, sia con i rubinetti chiusi (pressione statica) sia durante l’erogazione (pressione dinamica). Questo controllo visivo è una semplice manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico.
Se non c’è un manometro fisso, un segnale di possibile malfunzionamento del riduttore (o di sua assenza con pressione di rete elevata) può essere un flusso d’acqua molto forte e rumoroso dai rubinetti, o colpi d’ariete frequenti quando si chiudono bruscamente. Anche perdite ricorrenti da rubinetti o valvole di sicurezza possono indicare pressione eccessiva.
Con il tempo, il riduttore di pressione può usurarsi, sporcarsi o perdere la sua taratura. Se si sospetta un problema (pressione troppo alta o troppo bassa nonostante il riduttore), è necessario chiamare un idraulico. Il tecnico potrà pulirlo, ritararlo o sostituirlo se necessario, come parte della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico professionale. Riduttore di pressione efficiente per un impianto sicuro. Chiamaci per controlli e manutenzione professionale. Richiedi un preventivo. Per tornare all’indice clicca qui.
Piccoli Interventi Anticalcare (Doccia, WC)

L’accumulo di calcare è un problema comune in molte zone, e la sua rimozione da alcuni componenti rientra nella manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico che l’utente può eseguire per mantenere l’efficienza. I punti più soggetti sono i diffusori delle docce, i filtri dei rubinetti (già visti) e l’interno della cassetta del WC.
Il soffione della doccia, con i suoi piccoli ugelli, è particolarmente sensibile al calcare. Quando gli ugelli si ostruiscono, il getto d’acqua diventa debole, irregolare o devia in direzioni anomale. Per pulirlo, smontate il soffione (se possibile) e immergetelo in una soluzione di acqua e aceto bianco (o un prodotto anticalcare specifico) per alcune ore.
Dopo l’ammollo, spazzolate via i residui di calcare dagli ugelli con uno spazzolino vecchio o uno stuzzicadenti (con cautela per non danneggiare gli ugelli in gomma). Risciacquate abbondantemente e rimontate il soffione. Questa semplice operazione di manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico migliora notevolmente l’esperienza della doccia.
Anche la cassetta del WC può accumulare calcare, specialmente sul meccanismo di scarico (valvola o guarnizione). Questo può causare perdite continue di acqua nel vaso (il classico “rigagnolo” d’acqua) o un funzionamento non corretto dello scarico. La pulizia periodica (es. ogni 6-12 mesi) aiuta a prevenire questi problemi.
Per la cassetta, si possono usare prodotti anticalcare specifici per WC (pastiglie o liquidi da versare all’interno e lasciare agire) o rimedi naturali come acido citrico o aceto (usati con cautela). Seguite le istruzioni del prodotto. Anche questo fa parte di una buona manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico. Stop al calcare! Mantieni doccia e WC efficienti con piccoli gesti. Se il problema è ostinato, contattaci! Per tornare all’indice clicca qui.
Rimedi Naturali e Prodotti Specifici

Per la manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico e la lotta al calcare, i rimedi naturali come l’aceto bianco e l’acido citrico sono spesso molto efficaci, economici ed ecologici. L’aceto bianco, grazie alla sua acidità, scioglie bene i depositi di carbonato di calcio.
Come visto per i filtri rompigetto e i soffioni doccia, l’ammollo in una soluzione di acqua e aceto (circa 50/50 o aceto puro per incrostazioni difficili) per alcune ore è solitamente sufficiente. Per superfici più ampie o per la cassetta del WC, si può versare aceto e lasciare agire prima di risciacquare.
L’acido citrico, venduto in polvere, è un’altra ottima alternativa naturale. Sciolto in acqua (es. al 15-20%), crea una soluzione anticalcare efficace e meno odorosa dell’aceto. Può essere usato per ammolli, spruzzato sulle superfici o versato nella cassetta del WC. È un alleato prezioso nella manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico.
Il bicarbonato di sodio, sebbene non sia un anticalcare forte di per sé, può essere utile in combinazione con l’aceto per la sua azione leggermente abrasiva e per la reazione effervescente che aiuta a smuovere lo sporco. Una pasta di bicarbonato e acqua può essere usata per pulire le superfici.
Se i rimedi naturali non bastano per incrostazioni molto vecchie e dure, si può ricorrere a prodotti anticalcare specifici disponibili in commercio. Scegliete prodotti di buona qualità, non troppo aggressivi, e seguite sempre attentamente le istruzioni d’uso e le precauzioni indicate sull’etichetta del prodotto. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico richiede attenzione. Rimedi naturali o prodotti specifici? Ti consigliamo le soluzioni migliori contro il calcare. Richiedi una consulenza. Per tornare all’indice clicca qui.
Ispezione Visiva: Cercare Piccole Perdite e Anomalie
Una parte importante della manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico consiste nell’eseguire ispezioni visive periodiche dell’intero sistema, alla ricerca di piccoli segnali che potrebbero indicare problemi incipienti. Controllare regolarmente rubinetti, scarichi, tubi a vista e connessioni può aiutare a individuare perdite o anomalie prima che causino danni.
Ispezionate attentamente tutti i rubinetti della casa: assicurandovi che chiudano bene e non gocciolino. Controllate sotto i lavandini e i bidet per verificare che non ci siano piccole perdite dai sifoni o dai flessibili di collegamento. Anche una minima traccia di umidità o una goccia persistente va indagata.
Verificate lo stato dei tubi flessibili di collegamento di lavatrice, lavastoviglie e sanitari. Cercate segni di usura, crepe, rigonfiamenti o ruggine sui raccordi. Questi flessibili hanno una vita utile limitata e andrebbero sostituiti preventivamente ogni 5-10 anni per evitare rotture improvvise. Questa è una manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico preventiva.
Controllate i meccanismi degli sciacquoni dei WC: dopo lo scarico, l’acqua deve fermarsi completamente senza continuare a fluire nel vaso. Un leggero ma continuo “rigagnolo” indica una perdita della valvola di scarico che va riparata per evitare sprechi d’acqua significativi nel tempo.
Prestate attenzione a eventuali macchie di umidità su muri o pavimenti vicino a tubazioni o scarichi, o a odori insoliti di muffa o acqua stagnante. Potrebbero essere segnali di perdite nascoste dietro i muri o sotto il pavimento. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico include l’attenzione a questi segnali.
Se avete un contatore dell’acqua accessibile, provate a chiudere tutti i rubinetti e a verificare se il contatore continua a girare, anche lentamente. Potrebbe indicare una perdita nascosta nell’impianto. Una manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico attenta può rivelare questi problemi e far risparmiare. Occhio attento per prevenire problemi! Se noti anomalie, non esitare a contattarci per un controllo professionale. Per tornare all’indice clicca qui.
Quando la Manutenzione Ordinaria Non Basta
La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico eseguita dall’utente è fondamentale per prevenire molti problemi comuni e mantenere il sistema efficiente. Tuttavia, ci sono situazioni in cui questi interventi di base non sono sufficienti e è necessario rivolgersi a un idraulico professionista per controlli più approfonditi o riparazioni.
Se, nonostante la pulizia dei filtri o i tentativi di sturare gli scarichi con metodi fai-da-te, persistono problemi di flusso d’acqua insufficiente, scarichi lenti o intasamenti ricorrenti, è probabile che ci sia un problema più serio o un’ostruzione profonda che richiede attrezzature professionali.
In caso di perdite d’acqua evidenti che non riuscite a fermare (es. da un tubo rotto, un raccordo che perde molto), o se sospettate perdite nascoste dietro i muri o sotto il pavimento (macchie di umidità estese, calo di pressione inspiegabile), è urgente chiamare un idraulico per evitare danni maggiori.
Se notate problemi con la pressione dell’acqua (troppo alta o troppo bassa in modo persistente), o se il riduttore di pressione o l’autoclave sembrano non funzionare correttamente, è necessario un intervento tecnico per la diagnosi e la taratura o riparazione. Non tentate di regolare questi apparecchi da soli. La manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico qui si ferma.
Per interventi sull’impianto del gas (controllo perdite, sostituzione tubi, installazione apparecchi a gas) o per la manutenzione obbligatoria della caldaia o dello scaldabagno a gas, è sempre indispensabile rivolgersi a tecnici abilitati e certificati. La sicurezza con il gas non ammette improvvisazioni.
Infine, se state pianificando una ristrutturazione che coinvolge modifiche all’impianto idraulico, o se l’impianto è molto vecchio e volete una valutazione completa del suo stato e della necessità di un rifacimento, la consulenza di un professionista è essenziale. Noi siamo a vostra disposizione per ogni esigenza che va oltre la manutenzione ordinaria dell’impianto idraulico. Problemi complessi o dubbi? Non rischiare! Affidati alla nostra esperienza per ogni intervento sul tuo impianto idraulico. Contattaci! Per tornare all’indice clicca qui.